
OPEN DAY Nutrizionista
Sabato 21 Gennaio 2023 dalle 8 alle 13 torna l’appuntamento dedicato alla corretta alimentazione per migliorare il nostro benessere.
Nei suoi primi anni di vita il bambino vive in un costante processo di conoscenza di sé stesso e del mondo circostante. Quello del bambino è un apprendimento fortemente mediato dalle emozioni proprie, ma soprattutto da quelle delle figure adulte, che rappresentano un essenziale punto di riferimento.
Il genitore, spesso inconsapevolmente, mette in atto una serie di comportamenti che possono alimentare nel bambino altrettanto inconsapevolmente una lenta e crescente consapevolezza delle proprie difficoltà. Spesso istintivamente capita che i genitori si sostituiscano al bambino ogni volta che lo vedono in difficoltà amplificando così il suo senso di inadeguatezza. La famiglia ha quindi un ruolo decisivo su come il bambino vivrà il proprio disturbo. Se si sentirà accettato dalla famiglia, con maggiori probabilità affronterà meglio gli ambienti in cui si esprime.
L’intervento precoce, come si evince da numerosi studi, produce benefici a vantaggio del bambino e della famiglia a vari livelli. L’intervento può riguardare solo il bambino, solo la famiglia o entrambi. La comunicazione con un soggetto balbuziente è negativamente influenzata dal tentativo del soggetto di nascondere il disturbo, dall’altro dal disagio dell’interlocutore che non sa come comportarsi e talvolta adotta comportamenti non adeguati, che finiscono con imbarazzi e frustrazioni.
Seguendo questi piccoli consigli andremo a dare un supporto domestico al bambino per la gestione delle proprie difficoltà, riducendo così lo stress intorno al disturbo.
Hai notato che tuo figlio balbetta? Non preoccuparti, scrivici e provvederemo a rispondere ad ogni tua domanda!
Sabato 21 Gennaio 2023 dalle 8 alle 13 torna l’appuntamento dedicato alla corretta alimentazione per migliorare il nostro benessere.
I nostri psicologi hanno voluto raccogliere i miti e le leggende popolari legate a questa festa e alle sue origini
La riabilitazione cognitiva rappresenta un approccio terapeutico in cui vengono condotte attività con ausili cognitivi esterni e strategie di apprendimento.
È importante fin da subito promuovere, attraverso il gioco, la comunicazione all’interno della relazione tra genitore-bambino.